Cavalier Ilio Masprone (in arte Illy Masper), giornalista, editore e ideatore di eventi internazionali.
Il Cavalier Ilio Masprone nasce a Torino il tre novembre del 1943 nella clinica Sant’Anna: a darlo alla luce la mamma Irene Barabas (di origini venete-ungheresi) e dal papà Ilio, di Arezzo, ufficiale di Marina caduto in guerra.
All’età di soli 17 anni, ombrose vicissitudini familiari lo portano all’estero dopo aver frequentato le scuole medie presso il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, Torino.
Prima tappa estera l’Inghilterra (Manchester) per imparare la lingua e poi lavorare come stagista all’Hotel Savoy di Londra (la famiglia era proprietaria di alberghi), ma anche per studiare musica, sua grande passione, come batterista jazz, illudendosi tra l’altro di evitare il servizio militare. Invece viene “prelevato” dalla Polizia inglese e scortato suo malgrado in Italia, via Dover, Calè e Ventimiglia, ed infine la stupenda Rimini dove lo aspetta il servizio militare da eseguire in una caserma dell’Esercito che lo adotta per 12 mesi.
Dopo il congedo, per amore di una giovane fanciulla del posto, si improvvisa Barman e si fa assumere al felliniano Grand Hotel di Rimini per due stagioni estive. In seguito a Torino, riprende gli studi, ma serviranno a ben poco perché le prime Radio e Tv libere lo affascinano, quindi lascia tutto, per fare il DJ nelle discoteche e nelle radio di quel tempo.
A 22 anni acquista una Discoteca in società con un caro amico, poi due, ed infine tre, tutte a Sauze d’Oulx in Piemonte, provincia di Torino, compreso un ristorante, paese natio di tre campioni dello sci – amici suoi – dell’allora “Valanga Azzurra”: Pierino Gros, Carlo e Giuliano Besson.
Un anno dopo destino vuole che l´Inviato Speciale, Franco Colombo gli chiede di scrivere qualche articolo su questi tre campioni; gli riesce abbastanza bene tanto che l’allora direttore del glorioso quotidiano Gazzetta del Popolo gli fa seguire come “inviato” la Coppa del Mondo di sci; nello stesso periodo lavoravano allo storico giornale torinese Emilio Fede, Fabrizio del Noce, Ezio Mauro.
Diventato ormai cronista quasi a tempo pieno, inizia a collaborare con Il Lavoro di Genova, che diventa poi di proprietà de La Repubblica, mentre collabora alla Rai di Torino come spiker per il radiogiornale.
Quindi lascia perdere la Disco Music e la passione per la batteria con la quale aveva anche accompagnato per due anni il cantante Fausto Leali, per sposare Renata Rivella, signorina “bene” dell’alta borghesia torinese.
La passione per la carta stampata gli renderà però la vita difficile, ma affascinante: con l’editore della Gazzetta di Corso Valdocco a Torino, fonda il quotidiano locale ligure, Il Ponente, in Provincia di Imperia: primo ed unico quotidiano di quel lembo di arida Riviera.
Non soddisfatto fonda e dirige da 30 anni FestivalsNews/Daily il Quotidiano Ufficiale del Festival di Sanremo.
Negli anni ’90 espatria a Monte-Carlo dove progetta e realizza una rivista edita da 25 anni: Il Foglio Italiano (con proprio sito), raffinato magazine in lingua italiana e inglese, dedicato ai connazionali che vivono e lavorano nel Principato di Monaco e nel mondo.
Nel 2000 concretizza un’altra idea: il prestigioso Premio Foglio d’Oro dedicato alla Professionalità degli Italiani nel Mondo che si è svolto per ben 14 anni nella splendida Salle Empire dell’Hotel de Paris di Monaco: sua prima ospite è stata l’attrice italo-francese Monica Bellucci.
Nel novembre del 2007, S.A.S. il Principe Alberto, alla presenza della Principessa Carolina di Hannover al Palais, lo nomina Cavaliere per Meriti Culturali del Principato di Monaco.
Giornalista, editore ma anche organizzatore di eventi, matura una nuova esperienza negli anni ’70 quando a New York collabora per un’importante Agenzia di P.R. nel settore della Moda Italiana e negli anni ’80 trasporta questa passione anche a Sanremo dove realizza addirittura un convegno socio-politico all’Hotel Royal (cinque stelle) dall’intelligente quanto imitatissimo titolo, Il Ponente chiama Genova: qui riesce a spostare a Sanremo l’intera Giunta Regionale della Liguria con l’allora Presidente Rinaldo Magnani oltre al Sindaco di Imperia l’Onorevole Claudio Scajola e il sindaco della città dei fiori, Leo Pippione.
La passione organizzativa proseguirà anche all’estero: Bruxelles (dirige per cinque anni il Festival della Canzone per gli Italiani all’estero) Ginevra, Berlino e ovviamente, Monte-Carlo. In quel periodo realizza un concorso internazionale dal titolo Ciao Sanremo che consiste nel proporre nuovi talenti della musica italiana da portare a Sanremo durante il Festival: il progetto viene stoppato per motivi politici, ma poi ripreso nel 2016.
A proposito di talenti, l’ultima sua scoperta è stata l’unica giornalista presente nell’Isola dei Famosi 2010: Silvia Zanchi che in seguito farà fortuna all’estero.
Dopo la 15a edizione del premio Foglio d’Oro di Monte-Carlo fonda, sempre nel Principato di Monaco, un altro periodico: il MonteCarloTimes, magazine dedicato a monegaschi, italiani e francesi della Costa Azzurra (sito:www.montecarlotimes.eu).
Non contento a Sanremo, si inventa un altro premio, il DietroLeQuinte, che realizza – da 11 anni – la sera prima dell’inizio del Festival; prima al Royal Hotel Sanremo, poi al Roof Garden del Casino Municipale: il Gran Gala della Stampa del Festival è il titolo della fortunata serie di serate dove partecipano giornalisti, autorità, artisti e imprenditori di tutta Italia.
Al prestigioso premio ne aggiunge altri due: Numeri Uno-Città di Sanremo.
Da 10 anni è produttore Tv su Canale Italia: Stili & Tendenze è stata la trasmissione con la quale ha debuttato anche come conduttore, una delle sue giornalista, Alessandra Luti di Genova; ne sono seguite altre anche relative al Festival di Sanremo, come quella del 2017 andata bene come ascolti. Anche in questo caso lancia nuove promesse nel settore dello spettacolo e del giornalismo.
Nel 2015 dà il via ad una produzione musicale: Sinfonia Italiana, un crossover costituito da 30 brani che vanno da Leoncavallo a Nicola Piovani, con la quale debutta in esclusiva nei Giardini della Reggia di Caserta, preceduta da una serata memorabile con il tenore Andrea Bocelli un’Orchestra di 70 professori, un Coro di 40 professionisti e 10 cantanti solisti; il progetto è all’attenzione di altre nazioni.
Gli anni passano, ma la passione per la creatività e per gli eventi rimane: infatti ha altri progetti in partenza per Monte-Carlo, Malta e San Pietroburgo.
Da settembre 2017 dirige Radio Sanremo (con milioni di ascolti nel mondo) e assume la direzione del Magazine internazionale Orizzonte Italia stampato in inglese ed edito da Dario Sala.
Ultima novità: rinasce, al Teatro dell’Opera del Casino il concorso SanremoCantaNapoli, un format che ha l’ambizione di rilanciare la canzone napoletana il cui primo Festival Napoletano è nato a Sanremo nel ´32: oggi è arrivato alla quarta edizione ed è diretto, ovviamente, da Ilio Masprone.
Aggiornato ad Aprile 2020