Questo era il secondo incontro, il primo sul set del suo primo film “Dark Resurrection”, poi a Torino nel corso della presentazione della nuova collezione di pellicce dello stilista torinese Carlo Ramello. Questo secondo incontro, lo ammetto, mi ha letteralmente “sconvolto” la serata perché lei è stata davvero molto carina con il sottoscritto e non soltanto per dovere istituzionale, poi perché al pubblico presente si è rivelata molto disponibile e altrettanto simpatica. Di quella simpatia spontanea, libera da qualsiasi pregiudizio che sovente hanno le Star, quelle un po’…fasulle. Nina è esattamente il contrario e sono certo che di lei ne sentiremo parlare per moltissimo tempo ancora e per le cose meravigliose chè farà. Perché, prima o poi, sfonderà sul piano anche internazionale: in questo senso le doti artistiche non le mancano e quella equilibrata dose di umiltà le sarà sempre molto, ma molto utile.
Nina quella sera mi ha detto: “lo sento che mi vuoi bene veramente”, ed aveva ragione. D’altronde come non voler bene ad una radiosa fanciulla, dal sorriso intelligente e fiera della sua provenienza da un Paese, la Serbia, che sicuramente ha forgiato il suo, oggi, dolcissimo carattere.
Continua così e…a presto.