Una serata per numeri uno, quella di lunedì svoltasi al Royal Hotel nell’ambito del Gran Galà del Festival ideato dal nostro direttore Ilio Masprone e condotto dalla bella e brava Antonella Salvucci, già presentatrice della Rai. Il protagonista dei protagonisti della serata è stato naturalmente Pippo Baudo che è stato premiato con l’inedito riconoscimento “Numeri 1 Città di Sanremo”.
Il Pippo nazionale è giunto nella città dei fiori con un “animo lieto”, così ha detto al momento della premiazione, anche se non ha risparmiato una frecciata al sindaco Zoccarato che, in maniera poco elegante, non si è presentato all’evento delegando gli Assessori Gianni Berrino e il Vice Sindaco Caludia Lolli: “Purtroppo non posso ringraziarlo; ringrazio invece il vicesindaco Lolli, Berrino e il presidente del Consiglio comunale Marco Lupi e gli assessori che domani
Apriranno una crisi per l’assenza del sindaco”.
C’è stato anche lo spazio per un’incursione del celebre “twerkatore” de “Le Iene” di Italia 1 che ha fatto la famosa
Mossa a Pippo, il quale ha commentato “Almeno fosse bello”.
Ma prima della premiazione a Pippo Baudo hanno ricevuto il premio “Dietrolequinte” la vice direttrice di “Sorrisi e Canzoni” Rosanna Mani, il manager romano di artisti Pasquale Mammaro, il grande paroliere Franco Migliacci e il maestro e compositore Fio Zanotti. Toccante il ricordo di Migliacci su come è nata “Nel blu dipinto di blu” pezzo musicale e simbolodella “sanremesità canora”, reso celebre in tutto il mondo da Domenico Modugno. Per la cronaca il premio “Numeri 1 Città di Sanremo” sarebbe dovuto andare anche a Gigliola Cinquetti, ma per via di un intervento
Subìto in questi giorni alla spalla non è potuta essere presente a Sanremo. Graditissimi nel pre e post Dinner Gala tre intermezzi musicali a cominciare da Natasha Korsakova, russo-greca e il suo magico violino, accompagnata al pianoforte dal maestro de La Scala Stefano Salvatori, mentre Caterina Bergo intratteneva gli ospiti del Dinner con
La sua arpa. Nella parte spettacolo ci sono stati anche momenti di moda con un Defilè dello stilista Pinko, con la linea
Elegante Pikanto, e gli abiti da sposa di Carlo Pignatelli distribuiti localmente da Vltimo Boutique di Bordighera: le indossatrici erano dirette da Claudia Scala e lo “sposo” era il calciatore Luca Pellegrini.
Altri momenti interessanti sono stati quelli della cantautrice milanese Martina Rattà che ha presentato un suo brano
Inedito accompagnata al piano da Fio Zanotti e poi la bravissima coppia di ballerini classici Lucia Colosio e Giulio Galimberti, della scuola del Bolshoj di Mosca, che si sono esibiti in uno splendido balletto con musiche di Rachmaninov. Tanti i Vip che hanno affollato le sale del Royal come: Alba Parietti, Cristiano Malgioglio, Marino Bartoletti, Vittorio Sgarbi, Iva Zanicchi, Antonio Caprarica, Caterina Caselli e Pif che, assieme alla sua inseparabile telecamera, ha intervistato alcuni dei presenti col suo inconfondibile stile. Poi tutti a cena nell’elegante salone
Fiori di Murano, sotto il segno delle specialità tipiche calabresi, grazie alle quali i commensali presenti, circa 200,
Hanno potuto degustare piatti particolari cucinati dallo chef calabrese Luigi Ferraro (che lavora a Mosca) e dalla stessa equipe dell’hotel. Un ringraziamento particolare per la riuscita dell’evento che ha dato il benvenuto al Festival va al Comune di Sanremo che ha patrocinato la manifestazione, alla “Eccellenze di Calabria”, Enel e Ferrero. Mentre i media partner erano Radio Montecarlo, Novella 2000, Vip, Visto, Festivalnews/Daily, Il Foglio Italiano e Montecarlojournal.